Flexible benefit: cosa sono e come funzionano
Il 2024 si apre all’insegna di politiche di welfare aziendale sempre più attente alla qualità della...
Deducibilità: definizione
La deducibilità è un concetto fiscale che si riferisce alla possibilità di dedurre determinate spese dal reddito imponibile di un'azienda o di una persona fisica.
Queste spese deducibili sono generalmente considerate necessarie per svolgere l'attività economica e vengono considerate come costi aziendali o spese personali. La deducibilità delle spese consente di ridurre l'imponibile, riducendo così l'importo delle imposte da pagare.
Pertanto, il concetto di deducibilità non ha niente a che vedere con quello di detraibilità; la deducibilità consente di abbassare l’ammontare dell’imponibile, mentre la detraibilità si riferisce unicamente all’ammontare delle tasse da pagare.
Quali sono i costi deducibili
Per costi deducibili si intendono quei costi, appunto, che possono essere sottratti dal reddito per ridurre l’imponibile, cioè l’importo sul quale vengono applicate le tasse.
I costi deducibili per le aziende includono:
- Costi di produzione (materie prime, manodopera ed energia impiegate per produrre beni o servizi)
- Costi di gestione (affitti, utenze, assicurazioni, spese pubblicitarie e di marketing, trasporti e spedizioni)
- Costi del personale (salari, contributi previdenziali, welfare, indennità, spese di formazione)
- Costi di amministrazione (spese per l'ufficio, software, arredamento e cancelleria)
- Costi finanziari (interessi sui prestiti aziendali, commissioni bancarie, spese legali correlate all'ottenimento di finanziamenti, ecc.)
- Costi per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi
- Costi di manutenzione e riparazione di attrezzature, macchinari e immobili aziendali.
Welfare aziendale: deducibilità per le aziende
Come introdotto all’inizio dell’articolo, il welfare è deducibile qualora venga erogato in forma di beni o servizi.
Quando parliamo di welfare, intendiamo quell’insieme di trattamenti a integrazione del reddito dei collaboratori come:
- regali aziendali
- flexible benefit
- fringe benefit
Per quanto riguarda i fringe benefit grazie alla Legge di Bilancio 2024, la soglia di esenzione sale a 1000 euro per tutti i dipendenti mentre per i collaboratori con i figli a carico per quest'anno la soglia sarà di 2000 euro.
Nel caso di alcune categorie (ad esempio quella dei metalmeccanici), il contributo welfare è contrattuale e definito dal CCNL. Mentre in altre realtà aziendali, è l'azienda che può decidere di erogarlo: in questi casi, per godere della deducibilità al 100%, è necessario formalizzare il piano nel regolamento aziendale.
Qualora previsto dagli accordi tra sindacati e azienda è possibile per il dipendente trasformare i premi di produzione in welfare aziendale.
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